Gli studi di medicina a Milano
Dopo la guerra, Angiolino Quarenghi riprese gli studi presso la facoltà di medicina di Milano. Qui ebbe il privilegio di incontrare il professor Piero Redaelli, allora cattedratico di anatomia patologica, che era stato a sua volta valoroso comandante della prima Brigata 14 maggio di Giustizia e Libertà. Questa frequentazione avrebbe influito sulla formazione professionale e civile di Angelo, che riteneva il suo professore un modello a cui ispirare la propria vita.
Da allora, Milano divenne la città d’adozione di Angiolino, il luogo dove aveva rischiato la vita durante la resistenza diveniva per lui fonte di nuove ispirazioni, in una capitale diventata crocevia europeo per la circolazione di idee.
Fu qui che conseguì la laurea nel 1953 con la successiva specializzazione in chirurgia generale sotto la guida del professor Chiatellino primario dell’ospedale Fatebenefratelli.
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