1925 – 2015, 90 ANNI di STORIA
L’Istituto Clinico Quarenghi è una clinica privata accreditata con il S.S.N.
Nasce nel 1925 come clinica dietetica, per volontà del dottor Francesco Merino Quarenghi, appassionato fautore di una medicina preventiva, nel clima del termalismo e naturismo internazionale, a integrazione della cura idropinica. Si rifà alla cultura medica antica (greca e scuola salernitana), ispirata al recupero dei ritmi naturali dell’esistenza, esercizio fisico, al valore terapeutico dei regimi vegetariani, al trattamento clinico: bagni di aria e luce, al controllo dei fattori di rischio, quali sovrappeso, sedentarietà, diabete, gotta ed ipertensione arteriosa, fumo.
Nel 1933 il dottor Quarenghi si avvalora pure dell’esperienza di cura che il dottor Bircher Benner applica nella sua clinica di Zurigo, e poi tradurrà il testo “Cibi di frutta e di verdure crude” sempre del dottor Bircher Benner.
La moglie Eugenia Feriani è valido sostegno psicologico e fattuale a questa sua missione. E sarà lei che, alla morte prematura del marito, condurrà tutta l’impresa per molti anni avvalendosi dell’apporto di validi medici esterni.
Conclusa la guerra, durante la quale, la clinica viene requisita e occupata dal Ministero dell’Agricoltura, i due figli maggiori Valentino ed Angiolino – sono cinque i fratelli Quarenghi: Valentino, Angiolino, Egidio, Maria Clara e Bruno- si laureano in medicina. Il primo con specialità di Malattie del tubo digerente, sangue e ricambio; il secondo con specialità di Chirurgia e Medicina dello Sport.
La clinica si riapre poi nel 1947 come unico presidio ospedaliero della Valle Brembana, e quindi con reparti sia medici che chirurgici, ostetrici, otorinolaringoiatrici e pronto soccorso e tutti i servizi diagnostici. Questo per oltre 20 anni, pur continuando anche, in misura ridotta, l’attività del “Medical Hotel”.
L’Unità incrollabile della famiglia tutta così attenta ed orgogliosa del lascito culturale paterno farà sì che ogni suo membro si assuma le proprie responsabilità nell’occuparsi di ogni branca necessaria alla gestione generale.
Così nel 1966 la Clinica introduce, fra le sue specialità, la riabilitazione neuromotoria e successivamente, nel 1976, anche quella cardiologica. Più recentemente, a completamento dello sviluppo di tutto il contesto riabilitativo, si dota della riabilitazione per le malattie respiratorie (anno 2003), di quella per il paziente obeso (anno 2006), della riabilitazione dei pazienti affetti da malattie vascolari (anno 2009) ed infine della riabilitazione oncologica (2014).
Lo sviluppo della nostra riabilitazione è frutto di una continua tensione strategica e progettuale e che ha visto la struttura crescere negli anni con due nuovi padiglioni, fino a raggiungere 29.000 mc di volume costruito.
L’Istituto Clinico Quarenghi, tuttora gestito dalla famiglia del fondatore alla seconda e terza generazione, ha un’organizzazione di tipo dipartimentale, che conta 100 posti letto di degenza, accreditati con il S.S.N.
Il Dipartimento medico-riabilitativo si compone di due Unità Operative:
Riabilitazione – costituita da 90 posti letto
neuromotoria – cardiologica – vascolare – respiratoria – dell’obesità – oncologica
la cui mission è declinata nel progetto riabilitativo di struttura
Medicina Generale – costituita da 10 posti letto – a prevalente indirizzo cardiovascolare.
Nell’Istituto operano anche altri membri della terza generazione Quarenghi: Annamaria medico fisiatra e Chiara, medico; Alberto, responsabile dei sistemi informativi, e Paola, coordinatrice dei fisioterapisti.
La Clinica può vantare della collaborazione di 170 operatori, fra i quali 26 medici, 4 psicologi, 22 fisioterapisti e 2 logopedisti, 36 infermieri e 17 operatori socio sanitari, nonché 4 tecnici sanitari, che, unitamente agli altri collaboratori, rappresentano un indispensabile punto di forza ai quali trasmettere valori ed insegnamenti ed a loro dedichiamo tempo attraverso un mirato percorso formativo e valutativo.
Nel 2014 sono stati ricoverati 1500 pazienti per 33.000 giornate di degenza ed erogate 90.000 prestazioni ambulatoriali.
Le persone che si rivolgono al nostro istituto, in regime di degenza, provengono direttamente da altri ospedali per acuti – neurochirurgie, cardiochirurgie, chirurgie toraciche e/o generali e, neurologie, ortopedie e pneumologie – oppure dal domicilio, in caso di patologie croniche riacutizzate.
Il percorso assistenziale è integrato, multidisciplinare e specifico per tutte le nostre branche riabilitative, tanto da essere caratterizzato dalla partecipazione di molteplici professionalità – medici, neuropsicologi, fisioterapisti, logopedisti, infermieri ecc. – che, grazie ad un’azione sinergica e coordinata, assicurano una qualificata assistenza al paziente dal punto di vista clinico.
Dopo un’approfondita valutazione del malato, l’équipe riabilitativa provvede alla strutturazione di un progetto riabilitativo individuale, cioè alla definizione di un percorso di cura, mirato al raggiungimento del mantenimento della condizione ottimale di benessere della persona. Il progetto è infine eventualmente valorizzato dalle informazioni derivanti dalla valutazione neuropsicologica a cui vengono sottoposti tutti i pazienti con alterazioni della sfera cognitivo comportamentale.
Il paziente affronta un percorso terapeutico graduale e progressivo al quale prendono parte anche i familiari; infatti, grazie ad incontri periodici sono dettagliatamente descritte le caratteristiche e le conseguenze delle patologie sofferte dai propri congiunti e sono fornite utili indicazioni per creare condizioni adeguate al rientro al domicilio o al reinserimento sociale.
La verifica dell’efficacia dei trattamenti erogati e dei risultati raggiunti, è basata sull’utilizzo di numerosi indicatori di esito che valgono anche da elementi decisionali per le successive scelte organizzativo-assistenziali.
Rappresentano un momento di alto confronto e stimolo le proficue relazioni con il mondo universitario e scientifico, che consentono di assorbire le tecniche riabilitative più all’avanguardia. Attualmente sono strette convenzioni con le Scuole di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione dell’Università degli Studi di Pavia e dell’Università Statale “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara per la formazione di due medici specialisti e dell’Università Statale di Milano e dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca per la formazione dei fisioterapisti; nonché con l’Università Cattolica del Sacro Cuore per quella dei neuropsicologi.
La descrizione delle attività riabilitative in capo al nostro Istituto non può ritenersi conclusa senza uno specifico riferimento alla sua dotazione tecnologica che nel 2014 ha acquisito notevole impulso e rinnovamento, con importanti investimenti che hanno apportato un grande valore aggiunto ai trattamenti clinici, terapeutici, riabilitativi profusi quotidianamente dai nostri operatori. In particolare, di recentissima acquisizione, il sistema di locomozione robotizzata Lokomat, utile nel trattamento di alcune patologie neurologiche quali: sclerosi multipla, esiti di trauma cranico e lesioni midollari, malattia di Parkinson; OptoGait, un raffinato sistema per l’analisi computerizzata delle caratteristiche del cammino; VRRS (Virtual Reality Rehabilitation System), apparecchiatura che, tramite scenari simulati da un computer, offre la possibilità al paziente di vedere, sentire ed interagire con un ambiente artificiale che riproduce contesti di vita reale, rieducandolo alla quotidianità; spirometro – pneumotacografo, strumento che consente di eseguire il test alla metilcolina.
A questo rinnovamento, si affianca la vasca terapeutica di 40 mq, attrezzata con i più moderni dispositivi di movimentazione dell’acqua e vasche per idroterapia parziale, utile al trattamento di patologie neurologiche e ortopediche.
A supporto delle attività medico – riabilitative dell’Istituto vi è poi il Servizio di Diagnostica per Immagini, che si avvale delle elevate prestazioni di un’innovativa risonanza magnetica nucleare da 1.5 Tesla, di recente acquisizione, caratterizzata dalla produzione di immagini di alta qualità, con tunnel più corto, tale da renderla adatta anche a chi soffre di claustrofobia. Essa permette una diagnosi veloce e sicura, aumentando le potenzialità diagnostiche su tutti i distretti corporei esaminati.
Numerosi sono inoltre gli ambulatori specialistici di cui l’Istituto è dotato e ai quali i cittadini possono rivolgersi per visite mediche specialistiche (fisiatriche, cardiologiche, neurologiche, pneumologiche, diabetologiche, dermatologiche, oculistiche, ecc.), esami di diagnostica strumentale cardiologica, pneumologica ed internistica, che si affiancano all’importante attività del servizio ambulatoriale di riabilitazione, supportato dalle terapie fisiche, inalatorie ed idroterapiche.
La precoce coscienza scientifica del rapporto tra una sana alimentazione ed il benessere della persona ha rappresentato il principio, la filosofia sulla quale è stato fondato il nostro Istituto e rappresenta per noi un alto valore da mantenere.
Il rispetto della piramide alimentare, infatti, caratterizza il regime dietetico riservato ai nostri ospiti, che si contraddistingue per l’alta qualità delle materie prime utilizzate, per la modalità di cottura leggera e iposodica, per l’utilizzo quasi esclusivo di grassi insaturi, per l’ampio ricorso a frutta, verdura e legumi, nel rispetto della stagionalità.
I menù si alternano ogni tre settimane e sono validati dal nostro medico dietologo, che si occupa anche delle diete personalizzate dei pazienti.
Per tradizione crediamo fortemente nell’importanza di fornire, a chi lo desidera, un buon servizio alberghiero “Classe Hotel”, nell’ala storica della struttura, che consente di beneficiare del servizio ristorante svolto da camerieri di sala, disponibile anche per i parenti, in sale da pranzo ariose e solari, con vista sul parco.
Ci caratterizza anche la presenza della figura della Governante, che, dopo le formalità di registrazione, accompagna l’Ospite nella sua camera, lo presenta al personale e si rende disponibile per qualsiasi necessità di natura alberghiera.
I pazienti che, non presentando patologie acute, desiderano usufruire di un periodo di villeggiatura controllata o di convalescenza, hanno la possibilità di essere ospitati privatamente nell’ala storica in ogni periodo dell’anno. Possono così beneficiare di un ambiente sanitario, sotto il controllo della nostra équipe medica, infermieristica e fisioterapica, con il comfort di un albergo.
Avendo attenzione alla dimensione culturale, all’arte, alla sinergia con la natura, grande importanza ha, per noi, la cura dell’ambiente tutto. Collezione d’arte – gradevolezza degli spazi – architettura verde dei nostri giardini.
Tutto questo partecipa al trattamento riabilitativo, offrendo all’Ospite oasi di meditazione e percorsi rilassanti tra la varietà della flora e lo scorrere delle acque del fiume Brembo.
Speriamo così di fornire ogni possibilità perché l’Ospite tragga il massimo dei benefici dalla nostra impresa, cui dedichiamo passione e progetto affinché il tutto sia un organismo armonico.
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