Nel novembre del 1960, all’età di 36 anni, il dottor Angelo Quarenghi entrò per la prima volta nell’amministrazione comunale di San pellegrino con 1599 voti, in qualità di consigliere della lista dell’unione civica, capeggiata dall’ingegnere Frank Antonio viaggi che per la seconda volta veniva eletto sindaco del paese.
L’unione civica era sorta nella primavera del 1956 come aggregazione spontanea di San pellegrino mesi di estrazioni diverse che si ispiravano ai principi liberali democratici progressisti e laici; essa propugnava la soluzione dei numerosi problemi amministrativi di San pellegrino con particolare riguardo a quelli turistico termali. Questo movimento abbiamo ampi consensi e sostituì la democrazia cristiana alla guida amministrativa del paese. Negli anni 70 Angelo Quarenghi mi avrebbe assunto la leadership per guidarla, da presidente.
Carismatico, fino alla sua morte
L’ingresso del Dott. Antonino nella vita amministrativa del paese non fu casuale come non lo fu quello nella vita sportiva. I prodromi dell’evento sono facilmente riconducibili a carattere aperto, all’educazione familiare, all’adesione alla resistenza ed infine all’amore per il proprio paese e dalla costante preoccupazione per le sue sorti future. Nella legislatura successiva e 964 Splash 1970, guidata dal senatore democristiano Giambattista Scalia, perché l’unione civica Aveva perso il confronto elettorale, Angiolino venne sostituito, nei banchi dell’opposizione, la Dott. Valentino. Questa l’unica legislatura, dopo le 960, che non lo vide impegnato in prima persona perché dall’anno 1970, sino alla sua morte, egli sarebbe stato ininterrottamente presente nella gestione comunale; una presenza che, coprendo l’arco temporale di un trentennio, chiaramente testimonia la profondità oltre che la qualità del suo impegno in favore della società
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