Infanzia

Da Rota Imagna a San Pellegrino Terme

Il padre dr Francesco Merino era nato a Rota Imagna, culla dei Quarenghi, il più illustre dei quali, Giacomo, nato nel 1744, era stato architetto a Mosca e a San Pietroburgo dove aveva lasciato gloriose tracce del proprio genio di architetto.

F. Merino Quarenghi si era laureato presso l’università di Pavia nel 1913.
Dopo una prima esperienza professionale, ottenne la guida di San pellegrino, dove la famiglia si era trasferita nell’abitazione settecentesca della madre Clarina Della Chiesa.

Francesco dopo la laurea si era specializzato presso l’Ospedale universitario di Sassari e, una volta tornato in Valle, era deciso a trasformare la propria casa in una moderna casa di cura. San Pellegrino allora era già un’importante stazione termale di livello europeo, così affidò il progetto all’architetto Cavallazzi (docente del Politecnico di Milano) che già aveva progettato le rampe di accesso alla fonte (1930) e i portici Colleoni nel centro del paese.

Nel 1924 venne inaugurata la Casa di Regimi Dietetici, dove gli ospiti potevano integrare gli effetti delle cure idrotermali con il riposo, le diete, i bagni di luce e di sole. Il dottor Quarenghi infatti, convinto salutista, era in rapporto scientifico con importanti studiosi d’oltralpe, fra cui il medico e ricercatore Birker Benner di Zurigo, che scoprì il considerevole effetto del regime dietetico vitale dei vegetali crudi e della terapia regolatrice.

I genitori e l’infanzia di Angiolino

I genitori del Dott. Angiolino si erano uniti in matrimonio nel 1920. Nella casa, ormai divenuta una clinica, l’attivismo moderno del Dott. Francesco Merlino si stemperava nel fermo equilibrio della signora Eugenia che lo affiancava nella conduzione della loro impresa. Essi non potevano non trasmettere questi orientamenti ai propri figli Valentino, Angiolino, Egidio, Maria Clara e Bruno.
A loro, papà impartiva lezioni di ginnastica al mattino e la sera li raccoglieva in uno studiolo per intrattenerli con letture sui classici.

In questo particolare contesto familiare intriso di affetti e di fervori imprenditoriali nacque, il 4 aprile del 1924, Angelo Quarenghi, battezzato con il nome del nonno materno. Nella vita quotidiana fu chiamato affettuosamente Angiolino, forse per la sua particolare struttura fisica longilinea e per il suo carattere sensibile. Era un nome adatto alla sua persona, lo avrebbe accompagnato per tutta la vita, anche in quella professionale e pubblica; sarebbe diventato per tutti il dottor Angiolino, appellativo che univa l’affetto alla deferenza.

La prima infanzia di Angiolino trascorse serena a San Pellegrino nella casa paterna.
Dal 1930 al 1935 Angiolino frequentò con profitto le scuole elementari di San Pellegrino. In quegli anni la scuola elementare era, per la stragrande maggioranza degli scolari, l’unica scuola di vita, una scuola severa, ma formativa carattere.